NOTIZIARIO

30/04/2020

1° MAGGIO CONFSAL: #FRONTE DEL LAVORO, DIRETTA FACEBOOK

Quest’anno lo Snals con la Confsal celebrerà il Primo Maggio, Giornata del Lavoro, unitamente a tutte le sue Federazioni, ai lavoratori, ai giovani e ai pensionati, sulla piazza virtuale della pagina Facebook di Confsal, anziché in Piazza Plebiscito a Napoli.
Appuntamento quindi Venerdì alle ore 10.00 per la diretta sulla pagina Confsal.
Si discuterà di sicurezza e lavoro, di scuola, dei servizi al cittadino, della ripresa economica e delle prospettive per i giovani.

Di seguito, il link per partecipare alla diretta e anche per ottenere il promemoria:
https://bit.ly/confsalfb oppure https://bit.ly/confsal.

29/04/2020

PERSONALE ATA - RIATTIVAZIONE DELLE PROCEDURE 24 MESI – NOTA MI

Il MI – DGPER ha trasmesso la nota prot. 10588 del 29-04-2020 che prevede la riattivazione delle procedure dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA, per l’a.s. 2019-20 per le graduatorie a.s. 2020-21 (24 mesi).
L’Amministrazione, facendo riferimento alla riunione con le OO.SS., ha comunicato che “le osservazioni formulate nel corso dell’incontro di ieri sono state accolte, ad eccezione di quella relativa alla richiesta di un pdf della bozza di domanda e del recupero dal fascicolo personale dei servizi svolti da sottoporre alla validazione da parte del candidato. A seguito di interlocuzioni con il gestore dei s.i., è emerso che questi interventi richiedono tempi tecnici di attuazione incompatibili con le esigenze di celerità attuali e saranno effettuate il prossimo anno in occasione del rinnovo delle graduatorie per il 21/22”.

MI-DGPER_10588_29-04-2020 24mesiATA.pdf

28/04/2020

nota-unit-concorsi-28aprile20.pdf

La decisione della ministra Azzolina di procedere con la pubblicazione dei bandi di concorso non è la scelta giusta per assicurare alla scuola le condizioni migliori per ripartire

Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 34 del 28/04/2020 i bandi delle procedure dei concorsi sotto elencati unitamente ai link della Gazzetta Ufficiale. Le domande possono essere presentate, in modalità telematica, nelle date di seguito indicate, tramite l'applicazione «Piattaforma Concorsi e Procedure selettive» avvalendosi delle credenziali SPID o tramite la piattaforma di istanze on line, se si è in possesso di un’utenza di accesso ai servizi valida. 

• Concorso ordinario, scuola secondaria di 1° e 2° grado, posti comuni e di sostegno – Presentazione domande: a partire dalle ore 9:00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23,59 del 31 luglio 2020gazzetta ufficiale-ordinario
• Concorso di scuola primaria e dell’infanzia, posti comuni e di sostegno – Presentazione domande: a partire dalle ore 9,00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23,59 del 31 luglio 2020; gazzetta ufficiale primaria-infanzia
• Concorso straordinario per l’immissione in ruolo scuola secondaria di 1° e 2° grado ( posti comuni e di sostegno) - Presentazione domande: a partire dalle ore 9,00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del 3 luglio 2020gazzetta ufficiale-straordinario
• Procedura straordinaria per l'accesso ai percorsi di abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria di 1° e 2° grado, posto comune – Presentazione domande: a partire dalle ore 9,00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del 3 luglio 2020gazzetta ufficiale-straordinario abilitazione

A seguito della pubblicazione dei bandi di concorso lo Snals-Confsal e le altre OO.SS. hanno pubblicato una NOTA UNITARIA.

Messaggio Inps n. 1517 del 7 aprile 2020 in materia di anticipo TFS.pdf

Pensionati scuola: a breve sarà possibile richiedere anticipo BUONUSCITA fino a € 45.000 netti

I Pensionati scuola a breve potranno richiedere alle banche convenzionate l'ANTICIPO (cioè prestito agevolato) BUONUSCITA (TFS/TFR) fino a € 45.000 netti a norma art. 23 del D.L.n° 4/2019 convertito dalla legge n.26/20219. L'INPS con Messaggio n. 1517 del 07/04/2020 (non pubblicato nel sito istituzionale, ma reperibile nei siti web "specializzati) invita le sedi provinciali INPS ad attivarsi. La ministra della funzione pubblica  Fabiana Dadone comunica nel sito web istituzionale la firma del DPCM:  “Siamo finalmente a una svolta sull’anticipo fino a 45mila euro del Tfs. Ho infatti siglato lo schema di Dpcm di attuazione che, con le firme degli altri ministri competenti e soprattutto quella definitiva del presidente Conte, può ora andare in Corte dei conti per il necessario parere propedeutico all’emanazione. Il termine ultimo è di 30 giorni, ma contiamo che la magistratura contabile possa procedere più speditamente. Intanto è pronta la convenzione con Abi, l’Associazione delle banche, che garantirà un trattamento di assoluto favore ai pensionati e pensionandi del settore pubblico che decideranno di avvalersi di questo strumento.

Si riportano:

27/04/2020

Manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ma ecco la versione definitiva del DPCM firmato ieri sera dal premier Giuseppe Conte. Entra in vigore da oggi, lunedì 27 aprile.

Conferenza stampa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in merito alla fase 2 che scatterà da lunedì 4 maggio:

“Avete manifestato tutti, da nord a sud, forza e coraggio. Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus: dobbiamo essere consapevoli che la curva del contagio potrà risalire. Questo rischio c’è e dobbiamo assumercelo. Nella Fase 2 la curva del contagio potrà risalire in alcune aree, è un rischio da considerare, sarà importante il rispetto delle distanze di sicurezza. Dobbiamo rimboccarci le maniche e il governo vi assicuro che farà la sua parte. Deve essere l’occasione per cambiare nel paese tutte quelle cose che non vanno da tempo. Insieme a tutta la squadra dei ministri non ci tireremo indietro per la ripresa, per cambiare tutto ciò che non va”.

FASE 2
Le misure entreranno in vigore dal 4 maggio. Con questi protocolli e prescrizioni ci avviamo ad allentare il lockdown.
Dal 4 maggio al 18 maggio
Ci sarà una conferma generalizzata delle restrizioni. Saranno consentiti solo all’interno della Regione per motivi di lavoro, salute e e aggiungiamo la possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti. Regola più stringente per chi presenta sintomatologia e febbre.
Devono rimanere presso il loro domicilio e avvertire il medico curante. Obbligo (non più raccomandazione) di restare a casa per chi temperatura di almeno 37,5.
Resta il divieto di spostamento tra Regioni. Consentito l’accesso a parchi, ville e giardini pubblici ma con il rigoroso rispetto delle distanze.
I sindaci potranno disporre la chiusura delle aree dove non ci sarà il rispetto dei controlli.
Saranno consentite dal 4 maggio le sessioni di allenamento degli atleti professionisti e non professionisti. Saranno consentiti nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e a porte chiuse.
In materia di cerimonie funebri dal 4 maggio sarà possibile con un massimo di 15 persone all’aperto e rispettando tutte le misure.
Sarà consentito a bar e ristoranti di vendere cibo da asporto, che però dovrà essere consumato a casa o in ufficio e non davanti al locale.
Dal 18 maggio
Riaprire il commercio al dettaglio per costruzioni e manifattura. Apriremo biblioteche e musei.
Dal 1° giugno
Riapertura per bar, parrucchieri, centri estetici, barbieri.
Attraverso i dati di tutte le Regioni, potremo elaborare tutte le situazioni critiche. Sulla base dei parametri e del lavoro del comitato tecnico scientifico, potremo intervenire in caso di situazioni critiche. Non possiamo permetterci una situazione che ci sfugga di mano. Con questo sistema ci assumiamo il rischio della riapertura.
DPCM-e-allegato-del-26-aprile-2020_compressed.pdf

23/04/2020

AUDIZIONE DA REMOTO DEL SEGRETARIO ELVIRA SERAFINI PRESSO LA COMMISSIONE ISTRUZIONE DEL SENATO SUL DECRETO SCUOLA: COMUNICATO

Si è svolta ieri l’audizione del Segretario Elvira Serafini presso la Commissione Istruzione del Senato sul decreto scuola in modalità remoto. Lo SNALS-CONFSAL denuncia la più completa assenza di politiche scolastiche idonee a superare l’abuso di precariato, nonché la complessità ed eccessiva durata delle procedure di immissione in ruolo proposte, di sicuro non più adatte al loro scopo a causa della pandemia da Covid-19. Di seguito il comunicato relativo all’intervento.
Snals-Confsal audizione al Senato 22 04 2020.pdf

22/04/2020

SEGNALAZIONE

Per le procedure ordinarie e/o straordinarie di reclutamento del personale docente, compreso l'accesso ai percorsi di abilitazione all'insegnamento, l'amministrazione è tenuta, ai sensi del D.lgs. n. 233/1999, a richiedere parere al CSPI (Consiglio superiore pubblica istruzione).

Si rilevano difformità sostanziali tra il testo originariamente presentato al CSPI e quello illustrato alle Organizzazioni sindacali in occasione dell’informativa dello scorso 17 aprile e del successivo confronto.

CSI nota-su-mancato-parere-cspi-22-04-2020.pdf

21/04/2020

PROCEDURE CONCORSUALI ORDINARIE E STRAORDINARIE PER L'ACCESSO AI RUOLI DEL PERSONALE DOCENTE – CONFRONTO ON LINE

Si è tenuto oggi, in modalità on line, l’incontro relativo al confronto fra il Ministero dell'Istruzione e lo Snals-Confsal, unitamente alle altre OO.SS., in merito alle procedure concorsuali ordinarie e straordinarie per l'accesso ai ruoli del personale docente. Al termine dell’incontro l’Amministrazione ha redatto un resoconto della seduta al quale è stata allegato una nota a verbale (che riportiamo di seguito) con le posizioni dello Snals-Confsal e delle altre organizzazioni sindacali.

DICHIARAZIONE-VERBALE-21-APRILE-2020-1.pdf

18/04/2020

Bandi di concorso: lo Snals-Confsal chiede con forza nuove forme di reclutamento

Alla richiesta di un incontro politico per affrontare il delicato tema dei bandi di concorso alla luce delle nuove emergenze in atto, rimasto in sospeso proprio a seguito della sopraggiunta pandemia, il Ministero dell'istruzione ha risposto convocando  le OO.SS. per una generica informativa.

2020-04-17_Comunicato stampa segretario generale SNALS.pdf

17/04/2020

Parere ARAN sul computo del sabato e domenica nel congedo parentale

L’ARAN ha pubblicato l’orientamento Applicativo SCU_112 del 31 marzo 2020 riguardo al computo del sabato e della domenica, intermedi tra due richieste di congedo parentale ma per figli diversi. 

Secondo l’ARAN, non si inserisce nel computo del congedo parentale il sabato e la domenica, quando sono intermedi tra due assenze che hanno diversa causa, ad esempio quando il congedo termina il venerdì e si riprende l’assenza il lunedì per malattia del bambino o del genitore. 

Se invece il congedo parentale termina il venerdì e riprende il lunedì, il sabato e la domenica intermedi rientrano nel computo del congedo. Solo con l’effettivo servizio ripreso il lunedì non va conteggiato il congedo parentale per il sabato e la domenica

16/04/2020

PON COVID 19.pdf

Formazione a distanza durante lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19

Con riguardo al PON (Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020) Il Ministero dell’Istruzione ha diramato la Nota N. 4799 del 14 aprile 2020 avente per oggetto ‘Possibilità di formazione a distanza durante lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19′. L’Autorità di Gestione consente che le scuole possano svolgere le azioni del PON in modalità on line e mediante formazione a distanza alle seguenti condizioni poste dagli Uffici della Commissione europea: le attività formative inizialmente previste in presenza, devono essere relative alla tipologia di Unità di Costo Standard (UCS) “Formazione per adulti” e “Formazione d’aula” (l’indicazione si trova, generalmente, nella nota di ammissione a finanziamento); la piattaforma informativa scelta deve consentire: – l’interazione sincrona tra docenti, tutor e allievi – di tracciare i soggetti collegati e la durata della connessione stabilita – la predisposizione di un’utenza “guest” per eventuali verifiche in itinere, anche a campione, previste nell’ambito del sistema di gestione e controllo del PON “Per la Scuola”

07/04/2020

COMUNICATO DEL SEGRETARIO GENERALE SNALS-CONFSAL

Decreto scuola – SNALS: decisioni unilaterali del governo. D’accordo con salvaguardia dell’a.s. 2019/2020 ed esami conclusivi del ciclo di istruzione, ma non per organici e graduatorie di istituto che minano il regolare avvio del prossimo anno scolastico.  Se la Ministra comprenderà il valore delle relazioni sindacali per la soluzione dei problemi della scuola, lo SNALS-Confsal sarà pronto a collaborare per la positiva conclusione dell’anno scolastico e la definizione delle misure propedeutiche al regolare avvio del prossimo.

2020-04-07_Snals-Confsal Elvira Serafini Comunicato decreto scuola.pdf

06/04/2020

Via libera al decreto scuola: tutti i provvedimenti contenuti nella bozza

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, del Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina e del Ministro dell’università e della ricerca Gaetano Manfredi, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato. Il decreto, che ora sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, per poi essere convertito dal Parlamento, mette in sicurezza l’anno scolastico 2019/2020 e accompagna le scuole verso il 2020/2021. 

Come si svolgeranno gli Esami di Stato 

Scuola secondaria di I grado 

Il decreto prevede che il Ministero possa, con provvedimento specifico, modificare l’impianto dell’Esame. Se sarà possibile farlo in presenza, potrà essere semplificato. Altrimenti si procederà con la valutazione finale da parte del Consiglio di classe, prevedendo la consegna anche di un elaborato da parte degli studenti. In ogni caso ci sarà una valutazione seria e corrispondente all'impegno degli alunni. 

Scuola secondaria di II grado 

Quest’anno tutti avranno la possibilità di sostenere le prove, tenuto conto del periodo dell’emergenza. Ma i crediti di accesso relativi alla classe V e il voto finale saranno comunque basati sull'impegno di tutto l’anno. Il decreto indica, poi, una doppia possibilità. Se i ragazzi potranno rientrare a scuola entro il 18 maggio, ci sarà un esame con commissione interna. La prima prova, Italiano, sarà preparata dal Ministero. La seconda, quella diversa per ciascun indirizzo, sarà predisposta dalle commissioni. Poi ci sarà l’orale. Se non si rientra a scuola, è previsto il solo colloquio orale. Resta ferma la necessità di raggiungere almeno il punteggio di 60/100 per ottenere il diploma. 

Ammissione all'anno successivo

Il decreto prevede che tutti possano essere ammessi all'anno successivo, ma tutti saranno valutati, nel corso degli scrutini finali, secondo l’impegno reale. "Congelato", per quest’anno, il meccanismo dei debiti alla secondaria di II grado. All'inizio di settembre, infatti, invece degli abituali corsi di recupero delle insufficienze, sarà possibile, per tutti i cicli di istruzione, dalla primaria fino alla classe quarta del secondo grado, recuperare e integrare gli apprendimenti: ciò che non è stato appreso, o appreso in parte quest’anno, potrà essere recuperato/approfondito all'inizio del prossimo. Ci sarà particolare attenzione ai ragazzi con disabilità e a quelli con bisogni educativi speciali. 

Libri di testo

Conferma libri di testo se non si rientra scuola entro il 18 maggio. 

Scrutini 

Scrutini a distanza se non si rientrerà a scuola.

Avvio del nuovo anno

Il decreto consente di lavorare, da subito, anche al nuovo anno scolastico dando al Ministero gli strumenti per operare con rapidità e di raccordarsi, ad esempio, con le Regioni per uniformare il calendario di avvio delle lezioni. Nel corso del Consiglio dei Ministri di oggi è stato anche approvato un provvedimento (DPR) che sblocca le assunzioni chieste dal Ministero dell’Istruzione per recuperare parte dei posti liberati, nell'estate del 2019, dai pensionamenti dovuti a "Quota 100". Si attua, quindi, la norma inserita nel decreto scuola approvato in autunno. Si tratta di 4.500 posti che andranno ad altrettanti insegnanti, vincitori di concorso o presenti nelle Graduatorie ad esaurimento, che non avevano potuto occuparli lo scorso settembre perché non erano stati messi a disposizione. Con successivi provvedimenti saranno disposte le assunzioni relative all'anno scolastico 2020/2021.

2020-04-06 BOZZA RAPPR PARLAMENTO.pdf

02/04/2020

DPCM_20200401-2.pdf

Il presidente Conte firma DPCM che proroga al 13 aprile le misure di contenimento del coronavirus

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato ieri, in una conferenza stampa, di aver firmato il Dpcm che proroga fino al 13 aprile 2020 le misure fin qui adottate per il contenimento del contagio epidemiologico da Covid-19, come già anticipato dal ministro Roberto Speranza nell’informativa al Senato e alla Camera.

“Il nostro Paese sta attraversando la fase acuta dell' emergenza.- ha detto il Presidente Conte - Oggi abbiamo superato 13155 decessi. Questa è una ferita che ci addolora particolarmente, una ferita che mai potremo sanare. Ecco, non siamo nella condizione, lo voglio chiarire, di poter allentare le misure restrittive che abbiamo disposto. Non siamo nella condizione di poter alleviare i disagi e di risparmiare i sacrifici a cui si è sottoposti.” ha dichiarato il Presidente. “Siamo sempre in stretto contatto con gli esperti del Comitato tecnico-scientifico, - ha proseguito Conte - i quali ci rappresentano che si iniziano a vedere gli effetti positivi delle misure restrittive sin qui adottate. Ma, ripeto, non siamo ancora nella condizione di potere iniziare ad abbracciare una prospettiva diversa, cioè la fase due, di convivenza con il virus, per poi successivamente passare alla fase tre di rilancio del Paese.”

Il presidente ha annunciato che il decreto sospende anche le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all'interno degli impianti sportivi di ogni tipo e ha espresso il proprio rammarico per il fatto che le misure di contenimento coinvolgeranno anche le festività di Pasqua.

01/04/2020

MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI E DELLE FAMIGLIE PER L’EMERGENZA COVID-19

Dal Decreto-legge “CuraItalia” n. 18 del 17.3.20, “una prima sintetica illustrazione” fornita dall’INPS sulle misure di sostegno dei lavoratori e delle famiglie per l'emergenza COVID-19.

MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI E DELLE FAMIGLIE PER L’EMERGENZA COVID-19.pdf