Concorso ordinario scuola, al via gli scritti il 14 marzo.

Il ministero dell’Istruzione ha finalmente pubblicato sul proprio sito il calendario dell’atteso concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Bandito nel 2020, modificato più volte, dopo due anni diventa finalmente realtà per le decine di migliaia di aspiranti prof, in gran parte giovani e neolaureati - il 70 per cento ha meno di quarant’anni - che sono rimasti finora esclusi dai vari concorsi straordinari degli anni passati.
Le prove saranno previste dal 14 marzo al 13 aprile.

Le prove scritte saranno sostenute nella Regione per la quale è stata presentata domanda di partecipazione; l’elenco delle scuole individuate come sede di esame sarà comunicato dagli Uffici Scolastici Regionali competenti almeno 15 giorni prima della data di svolgimento.

L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli USR presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale, della ricevuta di versamento del contributo di segreteria e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza, adottato Ministero dell’Istruzione Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione generale per il personale scolastico con Ordinanza Ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché della normativa vigente in materia di “certificazione verde”.

La procedura, dopo le modifiche del Decreto Sostegni bis dello scorso anno prevede una unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla per accertare le conoscenze e competenze sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale si partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese. I quesiti non saranno pubblicati prima e la prova è valutata al massimo 100 punti e si considera superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.

I candidati che superano le prove, anche se non risulteranno vincitori, conseguiranno l’abilitazione.