Concorso ATA: 11mila addetti pulizie, ecco il bando

Ieri, 9 dicembre, il Miur ha pubblicato il bando per la procedura concorsuale riservata ai lavoratori delle ditte esterne che svolgono mansioni di collaboratore scolastico per personale ATA. La scadenza è il 31 dicembre 2019. Le assunzioni avverranno invece dal 1° marzo.
Il concorso, per titoli, riservato ai lavoratori alle ditte di pulizie, si svolge su base regionale. I vincitori saranno assunti nel profilo di collaboratore scolastico a tempo indeterminato pieno e/o parziale.
In pratica, possono partecipare al concorso i lavoratori dipendenti che abbiano, oltre ai requisiti generali indicati nel bando, questi due specifici requisiti:
  • lavorato con un contratto a tempo indeterminato in ditte che si occupavano di servizi di pulizie nelle scuole;
  • lavorato per 10 anni, comprensivi degli anni 2018 e 2019, anche non continuativi, come addetti pulizia e ausiliari presso istituzioni scolastiche ed educative statali.

L’anzianità di servizio verrà calcolata nel seguente modo:

  1. il conto degli anni di servizio è effettuato nell’anno solare;
  2. in caso di mancata maturità dell’anno è valido cumulare i mesi e le frazioni dei mesi superiori a 15 giorni;
  3. ai fini del calcolo degli anni di anzianità i periodi di sospensione obbligatoria sono considerati servizio effettivo;
  4. sono validi gli anni di servizio prestati dal 2000 in poi nelle istituzioni scolastiche statali a seguito di contratti di appalto stipulati per mansioni corrispondenti a quelle del collaboratore scolastico.

Posti disponibili

Come detto precedentemente, il concorso ATA per il personale da stabilizzare come collaboratore scolastico è su base provinciale. La domanda va presentata in una sola regione.

Liguria n. 128 posti, di cui:

  • Genova: 53;
  • Imperia: 43;
  • La Spezia: 23;
  • Savona: 9.

Le domande di partecipazione al concorso devono essere presentate esclusivamente online entro le 14:00 del 31 dicembre 2019, in una delle seguenti modalità:

La domanda di partecipazione alla procedura deve essere indirizzata all’Ufficio scolastico regionale competente per territorio e, a pena di esclusione, può essere presentata soltanto per l’Ambito territoriale della provincia in cui hanno sede le istituzioni scolastiche nelle quali il candidato presta la propria attività lavorativa al momento della presentazione della domanda. 

Per ulteriori approfondimenti, i candidati sono invitati a leggere il bando integrale del concorso.